Sentieri #3

Villa Pepi, Crespina, Pisa – 2015

Progetto di performance site-specific per luoghi da riscoprire

“Le cose sembrano mutare in un istante
o fissarsi per sempre, scomparire e d’un tratto ricomparire,
con un cambio di sguardo appare un lato che non sapevamo.
Attraversare con altri occhi, creare un momento di tregua
lasciare che nascano visioni là dove non c’è mai niente di nuovo.
Allenare lo sguardo verso un altrove, scoprire a noi stessi altre vie, altre forme”.

Il tempo come divenire, lo scorrere del tempo. Siamo tutti identità in costante metamorfosi, attraversiamo un fluire di stati, di condizioni, e ci riconosciamo sempre diversi. Sono frasi come “panta rei- tutto scorre”, “niente è come sarà”, “nessuna condizione è permanente”, ad accompagnare lo sviluppo di questa creazione teatrale. Le creature che incontrerai sono nate in questo spazio, alcune le incontrerai più volte, e rintraccerai in loro via via una nota diversa, o le vedrai immutate, alcune le incontrerai una sola volta, in un frammento del loro essere, forse di fronte a una scelta, forse di fronte a un bivio. Scorgerai via via solo delle tracce. Ma per accorgersene è necessario fare il vuoto, rendersi disponibili, essere ricettivi, trovare nuovi modi di vedere. Viversi piuttosto che descriversi. L’invito è a entrare in un percorso di visioni, come in un Sentiero dove non si sa cosa ci attende passo dopo passo.

dove: Parco di Villa Montelisi – Crespina
quando: maggio 2015
tema: il tempo

direzione Serena Gatti e Raffaele Natale
testi Serena Gatti Musiche Raffaele Natale
di e con Veruska Barbini, Lianka Bedeschi, Federica Caponi, Silvia Chelazzi, Maurizio D’alessio, Serena Gatti, Andrea Giovarruscio, Raffaele Natale, Nicoletta Nocciolini, Luigi Petrolini, Angela Virduci, Margherita Virduci, Simone Ferretti, Fabrizio Leverone
Con la collaborazione di Ass. Fuori dal Museo, Città del Teatro, Università di Pisa – Corso di Laurea in Storia e Forme delle Arti Visive, dello Spettacolo e dei Nuovi Media, Comune di Crespina, Gasarti